a cura delle Contrade di Santa Maria in Vado, Santo Spirito, San Giacomo
drammaturgia e regia di Rossella Bigoni Pescerelli
Domenica 24 novembre, alle ore 16.00, nel Salone d’Onore della Pinacoteca Nazionale di Ferrara, va in scena lo spettacolo “Il Quadrivio della luce”, una rappresentazione che rievoca, attraverso fonti letterarie, musicali e coreutiche dell’epoca, la vicenda di Lucrezia Borgia dal suo arrivo a Ferrara fino alla morte, avvenuta il 24 giugno 1519. Lo spettacolo, che si avvale della partecipazione di alcuni studenti del Liceo Carducci in qualità di aiuto registi, fa parte del progetto “Cantiere Lucrezia. Le buone relazioni e la cattiva fama”, un progetto didattico realizzato dalla Pinacoteca Nazionale di Ferrara in collaborazione con Bal’danza, Liceo Carducci di Ferrara, Polo Scolastico Alda Costa, Contrade di Santa Maria in Vado, Santo Spirito e San Giacomo. Scopo del progetto è quello di educare i giovani all’ascolto, partendo da un personaggio del casato degli Este. La scelta è caduta su Lucrezia Borgia, di cui quest’anno ricorrono i 500 anni dalla morte.
“Il Quadrivio della Luce” nasce nel 2012 come contributo di tre Contrade del Palio di Ferrara ad un progetto di valorizzazione e promozione di uno dei più nobili palazzi della Ferrara estense, il Palazzo dei Diamanti. Il titolo rimanda al ruolo primario ma fortemente interconnesso del Palazzo quale componente del più famoso e studiato incrocio viario, non solo di Ferrara ma della urbanistica moderna. Mentre nello spettacolo del 2012 la vicenda era centrata sulla figura di Ludovico Ariosto, la versione attuale, rivista e corretta, dà maggior risalto a Lucrezia Borgia, di cui vengono ripercorse le vicende del periodo ferrarese, in qualità di Duchessa del ducato estense.
Informazioni Evento:
Data Inizio: 24 novembre 2019
Data Fine: 24 novembre 2019
Costo del biglietto: Gratuito
Prenotazione: Nessuna
Luogo: Ferrara, Gallerie estensi – Pinacoteca nazionale di Ferrara
Indirizzo: corso Ercole I d’Este, 21 44121 – Ferrara (FE)
Orario: 16.00
Telefono: +39 059 4395719
E-mail: ga-esten@beniculturali.it