Domenico Modugno e il Mediterraneo – San Pietro Vernotico (BR)

da giovedì 5 a sabato 7 luglio – dalle 21.30
Piazza Domenico Modugno – San Pietro Vernotico (Br)
Ingresso gratuito
Info www.spv.br.it – 0832303707

DOMENICO MODUGNO E IL MEDITERRANEO – I edizione
 
Da giovedì 5 a sabato 7 luglio il Comune di San Pietro Vernotico (Br), in collaborazione con l’Associazione Domenico Modugno, la Cooperativa Coolclub, Cantine Due Palme e Village Studio, organizza Domenico Modugno e il Mediterraneo, prima edizione di una manifestazione dedicata a Mister Volare. La tre giorni vedrà la partecipazione di Ruby Coletta, Marcello e Mimino Modugno, la vedova Franca Gandolfi, e si chiuderà con il concerto degli Avion Travel.

La carriera artistica e la vita di Domenico Modugno (1928 – 1994) sono connotate da una caratteristica comune: la curiosità. Modugno, nato a Polignano a Mare ma cresciuto a San Pietro Vernotico, ben presto assecondò la sua voglia di libertà trasferendosi prima a Torino e poi a Roma, dove iniziò a frequentare il Centro sperimentale di Cinematografia. Dagli anni ’50 sino al 1984, anno in cui fu colpito da un ictus che di fatto segnerà la fine della sua carriera artistica, Modugno ha sperimentato moltissimi linguaggi essendo indiscusso protagonista di film, piece teatrali e soprattutto autore e interprete di canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana. Nel 1987 venne eletto in Parlamento nelle file dei radicali restando in carica sino al 1992. Nel 1958 Modugno rivoluzionò e diede iniziò alla cosiddetta scuola cantautorale con “Nel blu dipinto di blu”. Ma soprattutto Mister volare è stato un autore del mediterraneo componendo e cantando in italiano, in napoletano, in pugliese e in siciliano (tanto da fomentare la fama della sua nascita isolana). Domenico Modugno è stato, per lunghi anni, l’icona di una Italia multiculturale, di una Italia che cambiava e che cresceva.

Domenico Modugno e il Mediterraneo è l’occasione per discutere dell’artista pugliese attraverso le sue opere e le sue parole, attraverso i suoi film e le sue canzoni. La prima edizione di un appuntamento che l’amministrazione Comunale si impegna a ripetere nei prossimi anni e che potrà essere di volta in volta dedicato ad un tema specifico. Domenico Modugno diventerà lo spunto e il pretesto "meraviglioso" per parlare della società, del mondo, della cultura, della musica.

Il progetto Domenico Modugno e il Mediterraneo sarà aperto giovedì 5 luglio alle 21.30 nell’aula Consiliare del Comune di San Pietro Vernotico con la presentazione del volume Domenico Modugno. San Pietro Vernotico un paese "troppo stretto" di Cesare Augusto Marangio.

Venerdì 6 luglio alle 21.30 (in piazza Modugno), in collaborazione con Cantine Due Palme, va in scena lo spettacolo/tributo “Un Uomo in Frack” di Ruby Coletta. Il cantante di Cellino San Marco propone uno spettacolo musicale che vuole raccontare la storia di un uomo che partendo da un piccolo paese della puglia, è giunto ai vertici delle classifiche musicali di tutto il mondo. “Un uomo in frack” è legato all’omonimo progetto nato con lo scopo di diffondere e far conoscere nel mondo la cultura popolare tipica della nostra terra e come veicolo utilizza le canzoni di Domenico Modugno, che di questa terra è stato uno dei figli più rappresentativi con un patrimonio musicale ispirato dai canti che i nostri nonni intonavano per alleviare il peso del duro lavoro nei campi. Lo spettacolo prevede la proiezione di alcuni filmati risalenti agli esordi artistici di Domenico Modugno, come il suo primo provino al Centro sperimentale di cinematografia o il suo esordio come regista nel film Tutto è Musica, girato in gran parte a San Pietro Vernotico e Torre San Gennaro. Proprio con uno di questi filmati e con la voce di Mimmo che racconta la sua storia fantastica si apre il sipario, in scena un gruppo musicale che suonerà dal vivo mentre l’attore protagonista sarà Ruby Coletta che interpreterà le canzoni più significative di Domenico Modugno, racconterà storie e aneddoti trasportando il pubblico indietro nel tempo, in un tempo ormai lontano e quasi dimenticato. Un corpo di ballo eseguirà emozionanti coreografie su alcuni brani molto rappresentativi come “Lu Frasulinu” e “Lu Tamburrieddru” entrambe scritte e cantate in dialetto Sampietrano. Le scenografie e gli effetti di luce molto suggestivi, creeranno atmosfere magiche che si fonderanno con le note inconfondibili di quelle canzoni che hanno accompagnato la nostra vita dagli anni 50 ad oggi.

Sabato 7 luglio sempre alle 21.30 dopo un incontro con il figlio Marcello e la vedova Franca Gandolfi, con il nipote Mimino, con il sindaco di San Pietro Vernotico Gianpietro Rollo e con Peppe Servillo, si esibiranno gli Avion Travel.
Innamorato da sempre della musica di Domenico Modugno l’istrionico cantante Peppe Servillo negli ultimi anni ha girato l’Italia con lo spettacolo Uomini in frac. “Io ritengo che Modugno sia un autore che vada approfondito. Per noi è sempre stato un autore molto importante e non ci arroghiamo certo in questo modo il diritto di farlo conoscere ma di suonarlo, proporlo”, sottolinea Servillo. “Spero molto che l’esperienza fatta insieme a tanti altri musicisti si possa ripetere. Credo che Modugno sia stato il primo cantautore che si è servito del patrimonio musicale popolare senza svilirlo. Modugno è stato un grande interprete delle sue canzoni, il primo cantautore, ma anche un artista a tutto tondo, un grande attore. In un parola sola è stato un caposcuola”. Gli Avion Travel proporranno un concerto dove i brani del nuovo lavoro Danson Metropoli, dedicato ad un grande autore come Paolo Conte, convivranno con alcuni pezzi tratti dal repertorio di Modugno.

"Danson Metropoli – Canzoni di Paolo Conte" raccoglie una selezione di brani del Maestro astigiano, riarrangiati e re-interpretati dagli Avion Travel, sotto la direzione artistica dello stesso Conte: da Aguaplano a Spassiunatamente, da Elisir (con la straordinaria partecipazione di Gianna Nannini e Paolo Conte) a Sijmadicandhapajiee, da Max a Cosa sai di me?, e l’inedito Il giudizio di Paride. Un matrimonio artistico quello tra Avion Travel e Paolo Conte suggellato dalla copertina dell’album, anche locandina del Tour, guasche disegnata dal Maestro appositamente per il progetto, così come le altre undici copertine interne all’album. Questo spettacolo segna il debutto della nuova formazione degli Avion Travel, che da piccola orchestra si trasformano in quartetto: Peppe Servillo alla voce, Fausto Mesolella alla chitarra, Mimì Ciaramella alla batteria e Vittorio Remino al basso.

Nel corso della tre giorni sarà inoltre allestita la mostra, a cura dell’associazione Domenico Modugno, con numerosi reperti appartenuti all’artista.

L’ingresso ai concerti è gratuito.

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