Domenica 25 marzo al Teatro Villa dei Leoni, lo spettacolo prodotto da La Piccionaia chiude il cartellone dedicato al teatro veneto di tradizione
MIRA, "DUE DOZZINE DI ROSE SCARLATTE" PER IL GRAN FINALE DI "VENETO D’ATTORE"
DUE DOZZINE DI ROSE SCARLATTE "ricopriranno", domenica 25 marzo (ore 17), il palcoscenico del Teatro Villa dei Leoni di Mira (VE) per salutare la conclusione dell’edizione 2007 di VENETO D’ATTORE, il cartellone dedicato agli amanti del teatro veneto di tradizione, promosso da Assessorato alla Cultura di Mira e La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile di Innovazione, in collaborazione con Provincia di Venezia, Arteven, APT di Venezia e Banca del Veneziano. Un cartellone che ha fatto registrare ancora una volta un notevole successo di pubblico, il quale ha premiato una programmazione di alto livello che unisce la qualità degli spettacoli in scena a una matrice che rimane comunque quella di pièce dal sapore popolare.
DUE DOZZINE DI ROSE SCARLATTE, prodotto da La Piccionaia – I Carrara Teatro Stabile di Innovazione, è un’opera ironica e divertente dedicata al tema della fedeltà coniugale. Scritta nel 1936, mira ad evidenziare l’attualità del meccanismo comico del testo e costituisce un cavallo di battaglia nel repertorio della famiglia Carrara fin dai tempi del teatro mobile.
La Piccionaia – I Carrara
DUE DOZZINE DI ROSE SCARLATTE
La fortuna di questo testo del 1936 è certamente legata all’ironia con cui viene trattato il tema della fedeltà coniugale, un’ironia che sottolinea il potere della fantasia e dell’immaginazione nella vita quotidiana. La protagonista Marina, stanca della routine familiare, si trova, a causa dell’equivocato dono di un mazzo di rose, ad immaginare di essere corteggiata da uno sconosciuto che si firma "Mistero". In realtà "Mistero" è proprio il marito Alberto, che di fronte all’evidenza dell’infatuazione della moglie, comincia ad assecondarla con l’aiuto dell’amico Tommaso. Le scrive, le manda altri fiori, ed arriva finalmente a darle un appuntamento. L’insuperabile meccanismo comico prevede che l’amico tenti goffamente di approfittare della situazione provocando il felice scioglimento della vicenda. La popolarità di DUE DOZZINE DI ROSE SCARLATTE è confermata dalla sua collocazione nel repertorio storico della famiglia Carrara fino dai tempi del teatro mobile. Un’opera che mira ad evidenziare l’attualità del meccanismo comico del testo, pur facendo tesoro di tutta la tradizione interpretativa di ritmi, intonazioni, soggetti, che nasce dalla lunga consuetudine con la sua rappresentazione.
Biglietto unico 8 euro
INFO > Ufficio Teatro Villa dei Leoni
tel. 0414266545 – info@teatrovilladeileoni.it
www.teatrovilladeileoni.it