Il teatro Farnese di Parma, così come l’imponente quanto incompiuto palazzo della Pilotta (chiamato così perchè nel suo cortile i nobili si dilettavano col gioco della pelota), furono edificati sotto la reggenza di Ranuccio I dei Farnese; memorabile l’inaugurazione ufficiale del Teatro Farnese: "L’erede di Ranuccio nacque quando ancora si pensava che il ducato sarebbe passato ad Ottavio, l’illegittimo. Dalla madre ereditò l’obesità degli Aldobrandini. Dal padre prese poco: soprattutto, non assimilò la cautela nell’affrontare i fatti di politica internazionale.
Nel 1628, il duchino potè governare in proprio, dando sfogo a tutte le bizzarrie del suo carattere. Nello stesso anno, sposò Margherita de’ Medici, figlia del Granduca di Toscana Cosimo II. Come nelle migliori tradizioni di famiglia, il matrimonio fu al centro di imponenti manifestazioni di giubilo.
Il teatro Farnese ospitò grandiose feste con musiche di Monteverdi, caroselli di cavalieri, inondazione delle scene. Degli spettacoli nunziali si parlò in tutta Italia".