Il Teatro Goldoni è l’unico grande teatro storico di Livorno sfuggito ai danni provocati dalle distruzioni belliche.
Nel novembre del 1842 gli impresari Francesco ed Alessandro Caporali affidarono al giovane architetto Giuseppe Cappellini la progettazione del Teatro Caporali, primo provvisorio nome del Goldoni. I lavori durarono quattro anni, dal 1843 al 1847: l’Imperiale e Regio Teatro Leopoldo fu inaugurato il 24 luglio 1847, con la rappresentazione di due opere, una diurna ed una notturna.
Nella grande sala Cappellini aveva sperimentato una ardita copertura vetrata, una soluzione già ammirata dagli stessi contemporanei.
A pochi anni dalla sontuosa "prima" il Teatro subì un rapido degrado: acquistato all’asta dal Signor Rodocanacchi, il Leopoldo fu restaurato fra il 1853 e il 1855. Con l’Unità d’Italia, il Teatro, definitivamente denominato Teatro Goldoni, fu venduto nel 1869 all’Accademia Goldoni, formatasi appositamente per il suo acquisto. In questo periodo sul palcoscenico del glorioso edificio si susseguirono le migliori compagnie dando vita ad un’indimenticabile serie di spettacoli di prosa e di opera, specialmente, nel Novecento, del livornese Pietro Mascagni.
Ai primi decenni del nostro secolo risalgono anche i primi esperimenti cinematografici tenuti nella sala. Il teatro è stato acquisito al patrimonio comunale nel 1990.