Teatro KYOGEN. La pazza verità del mondo
domenica 15 aprile 2007, ore 19.00
L’Istituto Giapponese di Cultura in Roma presenta, nell’ambito di una lunga tournèe europea, la compagnia Shigeyama di Kyoto che, con oltre 400 anni di storia alle spalle, è tra le più illustri rappresentanti del teatro kyōgen, importante tradizione vivente del Giappone. Sviluppatosi oltre sei secoli fa, in stretta relazione al nobile nō, il kyōgen è stato a lungo considerato un semplice intermezzo comico per alleviare la tensione drammatica prodotta dalle vicende serie di quest’ultimo; oggi è annoverato tra le massime espressioni sceniche conosciute.
Lo spettacolo prevede due pièce: Bōshibari (Legato al bastone) e Susugigawa (Il bucato al fiume). Lo spettacolo è anche a BOLOGNA,11 aprile 2007 ore 21 (Teatri di Vita, via Emilia Ponente 485 info: 051 311918).
Compagnia Shigeyama
Il kyōgen degli Shigeyama vanta una storia di 400 anni, sempre alla ricerca di una forma teatrale accessibile a tutti, anche e soprattutto alle platee estere. A tal scopo, gli Shigeyama sono attivi nel campo degli scambi internazionali, oltre a essere promotori di numerosi eventi all’estero. La famiglia, che vanta anche un Tesoro Nazionale Vivente, nella persona di Sennojō Shigeyama II, è assegnataria di numerose onorificenze, da parte del governo giapponese e dalla città di Kyoto, culla della tradizione teatrale del Giappone. La vocazione attoriale sfocia spesso in attività collaterali quali la sceneggiatura e la regia, mentre gli Shigeyama non sono nuovi a contaminazioni teatrali moderne, operistiche, radiofoniche e televisive.
LEGATO AL BASTONE
bôshibari
Durante le assenze del padrone due giovani servi, Tarō e Jirō, hanno l’abitudine di sottrarre il sake dalla dispensa e darsi a smodate bevute. Il padrone, venutone a conoscenza, organizza un piano per impedire il misfatto. Con arguzia, prima di uscire di casa, riesce ad assicurare un servo a un bastone e a legare le mani dell’altro dietro la schiena. I servi, anche se impediti in tal modo, non sanno rinunciare al piacere di bere. Trovano il modo di aprire la cassa del sake e, brilli, cantano e danzano bellamente: nel pieno della festa, irrompe il padrone. L’effetto sorpresa è ponderato: l’uomo si avvicina finché la propria immagine si riflette sulla superficie del sake nella coppa dei furfanti i quali, per tutta risposta, continuano a farsi beffe di lui,
IL BUCATO AL FIUME
Susugigawa
Tratto dalla commedia “Le cuvier” del teatro medievale francese, la versione kyōgen è a firma di Makoto Iizawa. Il protagonista è un uomo continuamente redarguito da moglie e suocera. Questo l’incipit: mentre l’uomo fa il bucato al fiume, le due donne si alternano nell’impartirgli ordini di vario genere. Le cose da fare sono così tante che il poveretto chiede alle megere di farne una lista scritta. Durante il risciacquo del bucato, un indumento sfugge dalle mani dell’uomo e finisce nel fiume. La moglie, nel tentativo di raccoglierlo, si sporge incautamente e cade in acqua. La suocera intima al genero di salvarla. L’uomo argomenta che quel lavoro non è in lista e, dopo aver strappato a entrambe la promessa che il comando da quel momento sarebbe passato a lui, aiuta la moglie a riconquistare la riva, servendosi del bastone della suocera. L’ingrata donna, nonostante lo sventato pericolo e il prode salvataggio, gli ruba il bastone e prende a rincorrerlo con fare minaccioso.
Auditorium Parco della Musica – Sala Petrassi
viale Pietro de Coubertin 30 00196 Roma
Infoline (Istituto Giapponese di Cultura) 06 3224754
Ingresso 10 € ridotti 8 €
biglietteria 199.109.783 (servizio a pagamento) www.listicket.it